Le Attività

LE PARTI IN GIOCO. DISEGNI DI GIUSEPPE BAROCCHI
14 aprile 2022

LE PARTI IN GIOCO. DISEGNI DI GIUSEPPE BAROCCHI

Mostra monografica opere Giuseppe Barocchi


progetto promosso da La Tinaia in collaborazione con Libri Liberi Officine Sangallery


LE PARTI IN GIOCO. DISEGNI DI GIUSEPPE BAROCCHI


Libri Liberi, via San Gallo 25/r, Firenze


14 aprile – 11 maggio 2022


inaugurazione: giovedì 14 aprile ore 16.00


Vestiti, divise, alabarde, biplani, borse della Croce Rossa o Azzurra, ma anche cavalieri e bandiere... l'elenco delle figure e dei simboli disegnati da Giuseppe Barocchi potrebbe continuare a lungo perché vasto e ampio è il campo dei riferimenti che l'autore sviluppa a partire da un fondamentale nucleo originario, la contrapposizione bene/male intorno e sulla quale si svolge la storia dell'umano genere. Giuseppe Barocchi non spiega la dicotomia buono/cattivo, non scava le radici del farsi umano intorno alla lotta degli opposti, sceglie piuttosto la dimensione orizzontale giustapponendo i personaggi, gli attori e le varie parti che vanno a comporre la scena. Il disegno stesso sembra estendersi oltre il foglio quasi la mano dell'autore non potesse fare a meno di rappresentare tutti gli elementi in gioco e quindi si espandesse nello spazio – così faceva Giuseppe Barocchi bambino, quando dalla superficie della carta, passava a quella del muro... E non c'è dolore, né tono tragico o drammatico essendo la furia descrittiva sufficiente allo svolgersi del racconto, racconto per immagini arricchito di parola a mo' di didascalia: il combattente honduregno, la polizia antiterrorismo, soldati spartani e ateniesi, l'Afghanistan, gli eserciti, le divisioni della seconda guerra mondiale. Tutto annotato per quello che è, per la funzione che svolge. La memoria di Giuseppe Barocchi comprende ogni elemento, singole parti e dettagli, territori vicini e lontani, episodi della storia antica come della contemporaneità.


[r.f.]


Giuseppe Barocchi


Nasce il 24 aprile 1971 a Firenze. Disegna molto fin da piccolo, soprattutto con matite e pennarelli con i quali ricorda di aver continuato oltre il foglio, direttamente sulle pareti di casa, quasi a voler dare seguito a storie inesauribili. Inizia a frequentare La Tinaia nel giugno del 2008. La tecnica prevalente, disegno a penna, matita o pennarello su carta.


Grande il riconoscimento e apprezzamento della sua personalità artistica soprattutto all'estero dove alcune sue opere sono entrate a far parte di importanti Istituzioni museali e collezioni private specializzate sia nell'Art Brut che più in generale nell'arte contemporanea.


info: Centro Attività Espressive La Tinaia/Associazione La Nuova Tinaia


cell 353 4083123, tel. 055 6933578


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